Gli impianti a metano sono sicuri?
L'utilizzo del metano offre ampie garanzie di sicurezza, per molti aspetti maggiori rispetto ai combustibili tradizionali.
Il metano ha una densità minore rispetto a quella dell'aria, e quindi, se fuoriesce nell'ambiente, tende a disperdersi verso l'alto senza formare pericolose concentrazioni o accumuli al suolo.
Per testare la sicurezza dei sistemi metano, sono stati effettuati decine di crash e fire-test, per verificare, con le più sofisticate attrezzature, l'efficienza e il grado di sicurezza di sistemi e serbatoi. Il metano ha il più alto punto d'infiammabilità rispetto a tutti gli altri tipi di carburanti. La sua temperatura d'autoaccensione è, infatti, doppia (650° C) rispetto ai combustibili liquidi e la concentrazione di carburante nell'aria perché si possa avere una combustione (5%) e molto maggiore della benzina (1%) e del gasolio (0.5%) Si tratta di fattori che contribuiscono ad abbassare notevolmente il rischio di incidente con sviluppo di incendio.
Il metano infine non è pericoloso per la salute nemmeno in concentrazioni elevate, in quanto non velenoso.